
Santarelli Cingoli – Pallamano Trieste
Santarelli Cingoli – Pallamano Trieste 25-28 (12-14)
Santarelli Cingoli: Albanesi, Antic 3, Anzaldo, Bincoletto, Ciattaglia 2, Cirilli, Evangelisti, Ferretti 1, Garroni 1, Gentilozzi, Jaziri, Ladakis 11, Latini, Mangoni 4, Rotaru, Tobaldi. All.: Palazzi
Pallamano Trieste: Bosco, Bratkovic 10, Dapiran 3, Di Nardo 2, Hrovatin 7, Kuodys 3, Mazzarol, Milovanovic, Pernic 2, Sandrin, Stojanovic, Valdemarin, Visintin 1, Zoppetti. All.: Carpanese
La Pallamano Trieste allunga la scia di risultati positivi e lo fa andando ad espugnare con autorità il campo della Santarelli Cingoli per 28-25: al Pala Quaresima si è vista una partita vera con i giuliani che da subito hanno imposto il proprio ritmo sugli avversari, ad eccezione di qualche breve calo di concentrazione la formazione di coach Carpanese ha condotto quasi sempre avanti nel punteggio cogliendo di fatto una vittoria utile a proiettare Trieste nei piani alti della serie A Beretta.
La cronaca.
I biancorossi, senza Popovic (out a causa di un infortunio rimediato durante l’allenamento di rifinitura), partono subito con il piglio giusto: Hrovatin, doppietta, e Di Nardo si mettono in evidenza (0-3) per il primo vantaggio ospite. Dal versante opposto Cingoli fa fatica a scalfire la difesa 6-0 adottata da Trieste tanto da trovare la prima rete con Antic appena al 5′, ma sono comunque i giuliani a non allentare la presa e trascinati dal duo Bratkovic-Kuodys allungano il divario a 5 gol di vantaggio (5-10) alla metà della prima frazione. La doppia esclusione per 2′, quasi contemporanea, di Dapiran e Di Nardo favoriscono la squadra di Palazzi che con un break di 3-0 si fa sotto (8-10). Hrovatin trova la rete del +3 (8-11), Mangoni accorcia il gap (9-11) ma è Trieste nuovamente a dilatare le distanze con Kuodys e Di Nardo (9-13). Cingoli grazie ad Antic e Ferretti si porta a 2 gol di differenza (11-13), le reti di Dapiran e Ladakis sanciscono la fine del primo tempo (12-14).
Nella ripresa i locali nell’arco di 2′, in superiorità numerica (Bratkovic è stato espulso per 2′ negli ultimi istanti della prima frazione, n.d.r.), con il duo Rotaru-Ladakis agguantano il momentaneo pari (14-14). La gara entra sempre più nel vivo, i giuliani scappano sul +2 (14-16), Milovanovic si erge tra i pali a contenere l’attacco avversario mentre prima Visintin e poi Bratkovic spingono Trieste sul +4 (17-21). Antic a 3′ dalla fine riaccende la fiammella della speranza per Cingoli di poter riaprire in extremis la gara (23-26) ma questa viene subito spenta da Kuodys e Pernic (23-28). Due reti consecutive di Ladakis chiudono il match sul definitivo 25-28.
Queste le parole di coach Carpanese: “Sono contento del risultato ottenuto in quanto per noi era importante vincere, lo si è potuto vedere anche oggi come ogni partita è una battaglia e qualsiasi campo difficile. Siamo stati bravi a difendere, a tratti, bene ripartendo velocemente in attacco. Nel proseguo dobbiamo essere maggiormente determinati nel chiudere prima gli incontri facendo anche delle cose semplici ma più efficaci. Torniamo a casa soddisfatti di aver conquistato due punti importanti per il nostro morale in modo da allenarci durante la settimana con più tranquillità consapevoli, allo stesso tempo, di dover affrontare sabato prossimo un’altra difficile battaglia”.