Finisce in parità la sfida tra Trieste e Molteno

Finisce in parità la sfida tra Trieste e Molteno


Salumificio Riva Molteno – Pallamano Trieste 28-28 (16-16)
Salumificio Riva Molteno: Alonso 2, Beretta, Brambilla 2, Dall’Aglio 1, Dedovic, Dell’orto, Galizia, Gligic 1, Knezevic 11, Mella 3, Randes, Riva 4, Soldi 4, Sperti, Tagni, Zanoletti. All.: Onelli
Pallamano Trieste: Bosco, Bratkovic 6, Dapiran 11, Di Nardo, Hrovatin 4, Mazzarol, Milovanovic, Milovic 4, Pernic, Radojkovic, Sandrin, Valdemarin, Visintin 3, Zoppetti. All.: Ilic

Finisce in parità la sfida tra Trieste e Molteno con i giuliani che dopo aver rincorso per quasi tutta la gara hanno sprecato, a pochi secondi dal termine, l’opportunità di fare bottino pieno.
La cronaca. Avvio di marca prettamente lombarda (4-0), dal versante opposto gli ospiti (privi di Popovic out causa un problema alla caviglia, n.d.r.) commettono diverse imprecisioni soprattutto in fase offensiva. Riordinate le idee Trieste si scuote trovando nella rete di Hrovatin (7-5 al 12′) la reazione utile a imprimere l’accelerata necessaria ad impattare (12-12) per un equilibrio che rimarrà costante: il primo tempo si chiude in parità (16-16).
Nella ripresa la formazione guidata da coach Onelli prova a scappare (19-17), Dapiran accorcia su tiro di rigore (19-18 al 36′). Molteno, più vivace in attacco, mette un mini parziale (21-18 al 40′) che le consente di condurre i giochi sino al pari siglato da Hrovatin (25-25 al 53′). Il finale è da cardiopalma: a 1’30” Dapiran coglie il primo vantaggio della partita (27-28), tra i pali Milovanovic sventa in maniera decisa le folate avversarie incanalando l’incontro dalla parte degli alabardati. Tutto finito? No, Trieste invece di gestire il possesso perde palla con una forzatura in un lancio lungo, ad approfittarne sono così i padroni di casa che a 5” dalla sirena mettono a bersaglio la rete del definitivo pareggio (28-28).
“Una Trieste molto contratta, forse troppo -spiega a fine gara il ds Oveglia- non è riuscita ad esprimersi in maniera sufficiente sia a causa delle troppe disattenzioni in difesa, soprattutto nel primo tempo con 16 reti al passivo, come pure della tanta difficoltà a trovare la via del gol. Nonostante ciò siamo riusciti a condurre la gara ma sul +1, con la palla in mano, un clamoroso errore di gestione ha portato a doverci accontentare del pareggio. I miei complimenti vanno comunque rivolti al Molteno che ha giocato una partita tutto cuore dimostrando, ancora una volta, di non meritare l’attuale posizione in classifica”.