Pallamano Trieste – Cassano Magnago: il resoconto

Pallamano Trieste – Cassano Magnago: il resoconto

Pallamano Trieste – Cassano Magnago 23-24 (14-13)
Pallamano Trieste: Fasanelli, Radojkovic J. 2, Aldini 1, Hrovatin 2, Pernic 1, Urbaz, Di Nardo 2, Parisato 1, Del Frari, Visintin 1, Stojanovic 1, Zoppetti, Nait, Sandrin 3, Bratkovic 9. All.: Radojkovic F.
Cassano Magnago: Monciardini, Lazzari 1, Milanovic, La Bruna 1, Branca 3, Bassanese, Salvati, Kabeer, Jezdimirovic 4, Braggion, Dorio 2, Decio 2, Visentin 2, Mazza 9, Riva. All.: Kolec

La sfida per evitare la zona calda dei play out va al Cassano Magnago, ai biancorossi rimane il grande rammarico di non aver chiuso una partita ampiamente alla portata visto il vantaggio accumulato con merito nella ripresa, a cui ha fatto seguito, un finale appannaggio dei lombardi capaci di  piazzare un break, a 10′ dal termine, che si è rivelato fondamentale per l’esito del match. 
La cronaca. Avvio alquanto equilibrato (6-6 al 12′), Mazza con una doppietta porta avanti gli ospiti (6-8 al 15′), dalla parte opposta Radojkovic in contropiede impatta nuovamente (8-8 al 16′). Sandrin a pochi secondi dalla prima sirena spezza l’equilibrio siglando la rete del +1 (14-13 al 30′).
Al rientro dagli spogliatoi gli alabardati partono subito forte grazie ai gol del duo Aldini-Bratkovic (16-13 al 32′) ed è proprio quest’ultimo a condurre i padroni di casa avanti di 4 reti (19-15;20-16). A questo punto Trieste cala d’intensità faticando non poco in fase offensiva, ne approfitta così la formazione di Kolec con 2 gol consecutivi di Branca a rimettere in parità le sorti dell’incontro (23-23 al 57′).
Il finale è incandescente: Mazza trasforma, su rigore, a 38” dalla conclusione la rete del sorpasso (23-24), le speranze da parte del Trieste di riacciuffare in extremis il pari si infrangono sul tiro franco di Hrovatin stoppato dal muro avversario.
Queste le parole della numero uno biancorossa Alessandra Orlich: “Sono orgogliosa della prestazione fornita dalla squadra che ha dimostrato grande impegno. Il finale di gara, a mio avviso, è stato condizionato da decisioni arbitrali discutibili”.